teatro e video art
odio gli indifferenti
I can't breathe
installazione con realtà aumentata
con le voci e i volti delle partigiane e dei partigiani Germana Masi, Remo Passerini, Pietro Reverdito, Paolo Repetto, Lina Tinti e dei nuovi partigiani Sirin Ghribi, Rebecah Commey
ideazione e drammaturgia Saveria Project
testo e voce Stefano Moretti
montaggio video Luca Carboni
coordinamento Giulia Valenti
app engineering Valerio Palma
produzione Saveria Project con Fondazione Teatro Piemonte Europa
progetto vincitore del bando Sostegno! promosso da Emilia Romagna Teatro Fondazione e del bando Gramsci Lab
con il sostegno di
Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
ANPI provinciale di Bologna
Comune di Bologna
ATER Fondazione - Teatro Laura Betti di Casalecchio di Reno
Perché questa stanza? Perché proprio lui? Perché Remo è stato partigiano, va bene. È stato prigioniero politico in un campo di concentramento nazista, d’accordo. Eppure, non è per questo che sei qui, nella sua stanza. Sei qui perché lui è uno di molti. Non il più brillante e nemmeno il più importante che ha vissuto quell’esperienza.
Odio gli indifferenti è un'installazione, in una stanza con realtà aumentata. È un viaggio, per una o due persone per volta, attraverso la memoria del nostro Paese, con i suoi ricordi e le sue rimozioni, le lotte dimenticate e quelle mai veramente combattute.